28 Agosto 2018
“Svecchiare†la pubblica amministrazione (dove l’età media dei dipendenti è di 52 anni) e arruolare nuove professionalità, capaci di affrontare nuove sfide, prima tra tutte quella della trasformazione digitale. E’ l’obiettivo del disegno di legge “Concretezza†di cui è promotrice il ministro della PA Giulia Bongiorno e che sarà al centro del dibattito politico dopo la pausa estiva.
Il ddl prevede uno sblocco totale del turn-over per i dipendenti pubblici e l’anticipazione al 2019 tutte le assunzioni previste per il triennio 2019-2021, qualcosa come 450mila nuove unità.
Dall’autunno potrebbe partire quindi una grande stagione di concorsi pubblici a tutti i livelli, anche se è molto probabile che una quota di future assunzioni verrà realizzata scorrendo le graduatorie degli idonei di precedenti selezioni pubbliche.
Con lo sblocco del turn-over, insomma, qualsiasi articolazione della pubblica amministrazione potrà assumere 100 nuovi dipendenti a fronte di 100 che vanno in pensione senza nessuna delle limitazioni che invece sono in vigore oggi.
Entro il 31 agosto tutti i ministri presenteranno i propri fabbisogni di personale, che costituiranno la base per quantificare le prossime assunzioni; il ministro Bongiorno ha anticipato che dal Ministero dell’Interno si sollecita l’inserimento di 1.500 nuovi vigili del Fuoco e da quello dei Trasporti di nuovi ingegneri.